Intervento in plenaria, dibattito: Tentativi governativi di ridurre al silenzio i media liberi in Polonia, Ungheria e Slovenia
10 marzo 2021
Mentre viviamo una delle più drammatiche crisi sanitarie ed economiche della storia, a Bruxelles abbiamo, ancora una volta, messo in discussione la libertà d’informazione in Polonia, Ungheria e Slovenia. Ancora una volta qualcuno in questa Europa si erge a moralizzatore e decide se dare o meno patenti di “democrazia” a Governi pienamente legittimati democraticamente, e politicamente responsabili nei confronti dei propri cittadini. Vi invito ad ascoltare il mio intervento e il mio invito a non fare uso delle istituzioni dell’Unione Europea per risolvere problemi che ai sensi dei trattati, devono essere risolti a livello nazionale.
Intervento in plenaria, dibattito: Tentativi governativi di ridurre al silenzio i media liberi in Polonia, Ungheria e Slovenia
10 marzo 2021
Mentre viviamo una delle più drammatiche crisi sanitarie ed economiche della storia, a Bruxelles abbiamo, ancora una volta, messo in discussione la libertà d’informazione in Polonia, Ungheria e Slovenia. Ancora una volta qualcuno in questa Europa si erge a moralizzatore e decide se dare o meno patenti di “democrazia” a Governi pienamente legittimati democraticamente, e politicamente responsabili nei confronti dei propri cittadini. Vi invito ad ascoltare il mio intervento e il mio invito a non fare uso delle istituzioni dell’Unione Europea per risolvere problemi che ai sensi dei trattati, devono essere risolti a livello nazionale.
Intervento in plenaria, dibattito: Tentativi governativi di ridurre al silenzio i media liberi in Polonia, Ungheria e Slovenia
10 marzo 2021
Mentre viviamo una delle più drammatiche crisi sanitarie ed economiche della storia, a Bruxelles abbiamo, ancora una volta, messo in discussione la libertà d’informazione in Polonia, Ungheria e Slovenia. Ancora una volta qualcuno in questa Europa si erge a moralizzatore e decide se dare o meno patenti di “democrazia” a Governi pienamente legittimati democraticamente, e politicamente responsabili nei confronti dei propri cittadini. Vi invito ad ascoltare il mio intervento e il mio invito a non fare uso delle istituzioni dell’Unione Europea per risolvere problemi che ai sensi dei trattati, devono essere risolti a livello nazionale.