Con gli eurodeputati FDI: “Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per tutelare nostri interessi e rilanciare l’economia della Regione”
01 settembre 2020
“Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per difendere i nostri interessi, per promuovere le nostre imprese e per attrarre nuovi investimenti: è questa l’idea che lanciamo oggi assieme a tutti i colleghi europarlamentari di Fratelli d’Italia”.
“L’Unione Europea offre tantissime opportunità per lo sviluppo che la Puglia degli ultimi anni non ha saputo cogliere. Anzi: la Regione dal 2003 ha una sede a Bruxelles che non è mai stata più utilizzata e da due anni non c’è nemmeno più il rappresentante. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: dal Piano di Sviluppo Rurale alle altre programmazioni, la Giunta Emiliano ha portato a casa solo fallimenti. Il caso più eclatante è il Psr: su 1 miliardo e 600 milioni di euro di dotazione complessiva, è stato impegnato solo un terzo ed è anche bloccato perché gli errori della Regione nella redazione dei bandi hanno scatenato una pioggia di ricorsi al TAR.
Con una nuova sede, “Casa Puglia”, e con un team di tecnici specializzati saremo in grado di sfruttare al massimo le opportunità che giungono dall’Ue per rilanciare l’economia della nostra Regione”.
Con gli eurodeputati FDI: “Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per tutelare nostri interessi e rilanciare l’economia della Regione”
01 settembre 2020
“Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per difendere i nostri interessi, per promuovere le nostre imprese e per attrarre nuovi investimenti: è questa l’idea che lanciamo oggi assieme a tutti i colleghi europarlamentari di Fratelli d’Italia”.
“L’Unione Europea offre tantissime opportunità per lo sviluppo che la Puglia degli ultimi anni non ha saputo cogliere. Anzi: la Regione dal 2003 ha una sede a Bruxelles che non è mai stata più utilizzata e da due anni non c’è nemmeno più il rappresentante. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: dal Piano di Sviluppo Rurale alle altre programmazioni, la Giunta Emiliano ha portato a casa solo fallimenti. Il caso più eclatante è il Psr: su 1 miliardo e 600 milioni di euro di dotazione complessiva, è stato impegnato solo un terzo ed è anche bloccato perché gli errori della Regione nella redazione dei bandi hanno scatenato una pioggia di ricorsi al TAR.
Con una nuova sede, “Casa Puglia”, e con un team di tecnici specializzati saremo in grado di sfruttare al massimo le opportunità che giungono dall’Ue per rilanciare l’economia della nostra Regione”.
Con gli eurodeputati FDI: “Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per tutelare nostri interessi e rilanciare l’economia della Regione”
01 settembre 2020
“Una ‘Casa Puglia’ a Bruxelles per difendere i nostri interessi, per promuovere le nostre imprese e per attrarre nuovi investimenti: è questa l’idea che lanciamo oggi assieme a tutti i colleghi europarlamentari di Fratelli d’Italia”.
“L’Unione Europea offre tantissime opportunità per lo sviluppo che la Puglia degli ultimi anni non ha saputo cogliere. Anzi: la Regione dal 2003 ha una sede a Bruxelles che non è mai stata più utilizzata e da due anni non c’è nemmeno più il rappresentante. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: dal Piano di Sviluppo Rurale alle altre programmazioni, la Giunta Emiliano ha portato a casa solo fallimenti. Il caso più eclatante è il Psr: su 1 miliardo e 600 milioni di euro di dotazione complessiva, è stato impegnato solo un terzo ed è anche bloccato perché gli errori della Regione nella redazione dei bandi hanno scatenato una pioggia di ricorsi al TAR.
Con una nuova sede, “Casa Puglia”, e con un team di tecnici specializzati saremo in grado di sfruttare al massimo le opportunità che giungono dall’Ue per rilanciare l’economia della nostra Regione”.