Xylella: Qualcuno avverta Emiliano che la sputacchina non è ferma! A Locorotondo altri 18 ulivi infetti
11 giugno 2020
Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Qualcuno avverta Emiliano che la Xylella avanza inesorabilmente verso il Barese, ieri sono state riscontrate infette altre 18 piante di olivo secolari a Locorotondo. Per questo oggi fanno anche più rabbia e suscitano indignazione le sue parole di qualche giorno fa : ‘è ferma da quattro anni e guarda caso io sono presidente da quatto anni’.
Nel 2015 quando si è insediato, annunciando di avere la ricetta in tasca per sconfiggere il batterio in 100 giorni – il batterio-killer era ‘isolato’ nel Salento, sarebbe bastato eradicare allora gli alberi infetti e, invece, proprio lui si è schierato con chi si legava agli ulivi e profetizzava complotti ad opera di scienziati in combutta con chissà quali poteri, tanto da far aprire un’inchiesta penale che Emiliano salutò come ‘liberazione’.
Il risultato? Oltre 20 milioni piante di olivo infette, 1,6 miliardi di euro di danni, un paesaggio storico compromesso per sempre, l’Agenzia (Arif) che dopo vari cambi di commissari e sub commissari più politici che tecnici si ritrova senza guida … e la beffa di un presidente che dice incredibilmente : la xylella è ferma!”
Xylella: Qualcuno avverta Emiliano che la sputacchina non è ferma! A Locorotondo altri 18 ulivi infetti
11 giugno 2020
Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Qualcuno avverta Emiliano che la Xylella avanza inesorabilmente verso il Barese, ieri sono state riscontrate infette altre 18 piante di olivo secolari a Locorotondo. Per questo oggi fanno anche più rabbia e suscitano indignazione le sue parole di qualche giorno fa : ‘è ferma da quattro anni e guarda caso io sono presidente da quatto anni’.
Nel 2015 quando si è insediato, annunciando di avere la ricetta in tasca per sconfiggere il batterio in 100 giorni – il batterio-killer era ‘isolato’ nel Salento, sarebbe bastato eradicare allora gli alberi infetti e, invece, proprio lui si è schierato con chi si legava agli ulivi e profetizzava complotti ad opera di scienziati in combutta con chissà quali poteri, tanto da far aprire un’inchiesta penale che Emiliano salutò come ‘liberazione’.
Il risultato? Oltre 20 milioni piante di olivo infette, 1,6 miliardi di euro di danni, un paesaggio storico compromesso per sempre, l’Agenzia (Arif) che dopo vari cambi di commissari e sub commissari più politici che tecnici si ritrova senza guida … e la beffa di un presidente che dice incredibilmente : la xylella è ferma!”
Xylella: Qualcuno avverta Emiliano che la sputacchina non è ferma! A Locorotondo altri 18 ulivi infetti
11 giugno 2020
Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Qualcuno avverta Emiliano che la Xylella avanza inesorabilmente verso il Barese, ieri sono state riscontrate infette altre 18 piante di olivo secolari a Locorotondo. Per questo oggi fanno anche più rabbia e suscitano indignazione le sue parole di qualche giorno fa : ‘è ferma da quattro anni e guarda caso io sono presidente da quatto anni’.
Nel 2015 quando si è insediato, annunciando di avere la ricetta in tasca per sconfiggere il batterio in 100 giorni – il batterio-killer era ‘isolato’ nel Salento, sarebbe bastato eradicare allora gli alberi infetti e, invece, proprio lui si è schierato con chi si legava agli ulivi e profetizzava complotti ad opera di scienziati in combutta con chissà quali poteri, tanto da far aprire un’inchiesta penale che Emiliano salutò come ‘liberazione’.
Il risultato? Oltre 20 milioni piante di olivo infette, 1,6 miliardi di euro di danni, un paesaggio storico compromesso per sempre, l’Agenzia (Arif) che dopo vari cambi di commissari e sub commissari più politici che tecnici si ritrova senza guida … e la beffa di un presidente che dice incredibilmente : la xylella è ferma!”